Moda sostenibile e Made in Italy: al Suor Orsola la tesi di laurea su Marinella e Orange Fiber
L’eleganza sartoriale della Napoli più raffinata incontra l’innovazione green della Sicilia, dando vita a un racconto potente sul futuro sostenibile del Made in Italy. È questa la storia narrata nella tesi di laurea di Caterina La Marca, 22 anni, napoletana, che ha recentemente conseguito il titolo in Economia aziendale e Green Economy presso l’Università Suor Orsola Benincasa.

Un lavoro che rappresenta non solo un contributo accademico di valore, ma anche un manifesto culturale per una nuova generazione di imprese consapevoli, attente tanto alla qualità quanto all’impatto ambientale. Intitolata “Moda e Made in Italy tra tradizione, sostenibilità e nuove sfide della contemporaneità: il caso-studio E. Marinella”, la tesi è stata discussa con Michelangelo Iossa, docente di Teorie e tecniche di branding e communication management e autore del libro “Storia della moda italiana”, che sarà presentato proprio al Senato nella giornata nazionale del Made in Italy.
Il cuore del lavoro è l’incontro tra due mondi apparentemente distanti ma uniti da una visione comune: la storica maison E. Marinella, fondata nel 1914 e simbolo internazionale dell’eleganza maschile partenopea, e la giovane impresa Orange Fiber, startup fondata da due imprenditrici siciliane che produce tessuti sostenibili partendo dagli scarti degli agrumi. La loro collaborazione ha dato vita a una collezione esclusiva di accessori, dove le preziose sete Marinella si fondono con il “tessuto d’arancia”, creando un esempio virtuoso di economia circolare, innovazione e cultura materiale del Sud Italia.

L’evento della discussione di laurea ha avuto un momento emozionante e inaspettato: in sala era presente anche Maurizio Marinella, erede del celebre brand, insieme al brand manager Massimiliano Tomasetta. Una partecipazione simbolica che ha sottolineato la volontà di dialogo tra impresa e università, tra storia e futuro. “Condividere i nostri archivi e i nostri progetti con Caterina – ha dichiarato Maurizio Marinella – è stato un modo per valorizzare la creatività dei giovani e accogliere nuove idee per le sfide del domani”.
Il corso di laurea in Economia e Green Economy dell’Università Suor Orsola Benincasa, coordinato dal prof. Tommaso Frosini, rappresenta oggi uno dei percorsi più all’avanguardia nel panorama accademico italiano. Lanciato quasi dieci anni fa, è progettato in stretta collaborazione con imprese e professionisti del settore e ha registrato dati di placement tra i più alti d’Italia.
La tesi di Caterina La Marca è molto più di un elaborato finale: è uno sguardo lucido e appassionato su come la moda italiana possa rigenerarsi attraverso pratiche sostenibili e relazioni intergenerazionali. È la dimostrazione che il “Made in Sud”, se ben raccontato e strategicamente guidato, può diventare un driver di cambiamento economico e culturale.
#ModaSostenibile #MadeInItaly #GreenEconomy #CravatteMarinella #OrangeFiber #SuorOrsolaBenincasa #StartupInnovative #EconomiaCircolare #TessutoDAgrumi #BrandItalian
Instagram: @marinellanapoli @orangefiber @unisob_official @michelangelo_iossa @madeinitalyofficial
Facebook: @marinellanapoli @OrangeFiber @UNISOB @MichelangeloIossa @MadeInItaly.official
Share this content: