B.I.TU.S. in piazza della Libertà a Salerno la Borsa Internazionale del Turismo Scolastico

BITUS SALERNO taglio del nastro 2 Copy

B.I.TU.S. in piazza della Libertà a Salerno la Borsa Internazionale del Turismo Scolastico

B.I.TU.S., Borsa Internazionale del Turismo Scolastico e della Didattica Fuori dalla Classe, continua con grande successo in Piazza della Libertà a Salerno fino al 4 ottobre 2024. L’evento, organizzato con il patrocinio della , in collaborazione con il Comune di Salerno e la Camera di Commercio di Salerno, si sta affermando come un’importante vetrina per la promozione del scolastico e della didattica al di fuori delle mura scolastiche.

L’iniziativa, ideata da Domenico Maria Corrado de I Mercanti d’Arte e supportata da CoopCulture con il contributo scientifico di BTO Educational, è sostenuta anche dalla BCC Banca Monte Pruno. Il programma è fitto di eventi, laboratori, conferenze e incontri dedicati al mondo della cultura e del turismo, con un focus particolare sulle opportunità di sviluppo legate al turismo scolastico.

Gli eventi principali della giornata del 3 ottobre

Il programma della seconda giornata, giovedì 3 ottobre, ha offerto una serie di appuntamenti significativi. L’incontro con l’influencer Rey Sciutto ha attirato molta attenzione grazie al tema trattato: “A che serve studiare e divulgare la storia dell’arte nel 2024?”. Sciutto ha esaminato come la divulgazione culturale possa trovare nuove strade attraverso l’uso dei social media e delle piattaforme digitali, avvicinando i giovani al patrimonio artistico e culturale.

Un altro momento di grande interesse è stato la presentazione dello spettacolo teatrale “La grande magia” di Eduardo De Filippo, curata da Gabriele Russo, che debutterà Bellini di Napoli il 15 ottobre. Russo ha spiegato l’importanza di rivisitare i classici del teatro italiano, mantenendo vivo il legame con la tradizione ma adattandola al pubblico contemporaneo.

Laboratori e attività pratiche

Parallelamente agli incontri e alle conferenze, sono proseguiti i laboratori didattici. Tra i più apprezzati, quelli organizzati dalla Scuola Italiana di Comix, che hanno permesso agli studenti di cimentarsi nella realizzazione dei pupi italici, e i laboratori di ceramica curati dalla Scuola Salernitana d’Arte Ceramica allo stand FIPTES.

Un altro laboratorio di grande successo è stato quello sull’arte dell’impasto, condotto da Donato Lardieri della pizzeria “La Basculla”, in cui i partecipanti hanno appreso i segreti per preparare una pizza perfetta, mentre il laboratorio “Una nuova sfida per gli Ispettori Green: l’identikit del turista responsabile”, curato dall’Istituto Nazionale Ricerche Turistiche – ISNART ScpA, ha offerto uno spunto educativo per riflettere sul turismo sostenibile e consapevole.

I convegni in Sala Pasolini

La giornata è stata arricchita da una serie di convegni ospitati nella Sala Pasolini, tra cui “L’Ecosistema Digitale per la Cultura: naviga nell’Ecosistema e proponi i tuoi itinerari culturali” a cura di Rosanna Romano e del team della Direzione Generale per le politiche culturali e il turismo della Regione Campania. Questo incontro ha esplorato come la digitalizzazione possa contribuire alla promozione del e turistico regionale.

Un altro tema trattato è stato quello della riscoperta dei borghi italiani, con il “Scoprire i borghi per riscoprire autenticità, tradizioni, gastronomia, cultura e natura”, organizzato dal Gruppo Alberghi, Turismo e Tempo Libero . Durante l’incontro, il presidente del gruppo turismo di Salerno, Michelangelo Lurgi, ha sottolineato l’importanza del turismo scolastico nel far conoscere non solo le grandi città d’arte, ma anche i piccoli borghi e le aree interne del Paese. «Il turismo scolastico rappresenta un’opportunità straordinaria per far conoscere agli studenti non solo le città d’arte, i musei o i parchi archeologici, ma anche i piccoli borghi e le aree interne del nostro paese. La B.I.TU.S., Borsa del Turismo Scolastico, è un’ottima vetrina per far scoprire le enormi potenzialità che esso potrebbe rappresentare per lo sviluppo turistico dei borghi che ancora oggi non sono promossi e valorizzati come invece si dovrebbe e si potrebbe fare, in quanto sono scrigni che conservano intatte tradizioni e autenticità», ha dichiarato Lurgi.

Proiezioni e seminari

Sempre in Sala Pasolini, è stata proiettata l’opera “A Sé”, un cortometraggio ispirato alle lettere di Seneca a Lucillo, riadattate in chiave moderna dal regista e produttore Alberto Trabucco e dall’autore e interprete . Questa rivisitazione del pensiero antico ha offerto un’occasione per riflettere sulla sua attualità e sulle sue applicazioni nel contesto contemporaneo.

Nella Sala Conferenze di B.I.TU.S., si è tenuto il seminario “Tracce del passato, passi nel futuro: Cultura e nel turismo contemporaneo”, che ha messo in evidenza l’importanza del patrimonio storico e archeologico italiano per il turismo moderno. A seguire, la conferenza “Brindisi Montagna: una destinazione turistica tra storia, cultura e natura” ha esplorato il valore di questo piccolo borgo lucano, mentre il panel “I cammini religiosi e gli itinerari naturalistici per nuove opportunità dei territori per un turismo sostenibile” ha sottolineato l’importanza di sviluppare percorsi turistici che integrino storia, spiritualità e rispetto per l’ambiente.

Infine, Michela Zanon, Regional Manager di CoopCulture, ha presentato le attività educative del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara, mettendo in luce l’importanza della per le nuove generazioni.

Didatour e turismo scolastico

Grande interesse ha suscitato anche l’incontro di Didatour, durante il quale è stata presentata l’indagine “Turismo scolastico, strumenti e prodotti di supporto alla didattica: dati e tendenze degli istituti scolastici italiani 2023/2024”. Il report ha fornito un quadro aggiornato sulle nuove esigenze e aspettative delle scuole italiane in termini di attività educative fuori dalla classe.

Allo stand Mondilla, è stato presentato il progetto “PCTO in Gita – Fighting Climate Change”, un’iniziativa che mira a sensibilizzare i giovani sul cambiamento climatico attraverso esperienze educative e viaggi di istruzione.

Mostra “Caro Eduardo”

Da non perdere, infine, la mostra “Caro Eduardo”, dedicata al Teatro a Fumetti, in occasione del quarantennale della morte di Eduardo De Filippo. La mostra, allestita nel foyer del Teatro Sala Pasolini, è un omaggio a uno dei più grandi drammaturghi italiani, la cui eredità culturale continua a ispirare generazioni di artisti e spettatori.

Per maggiori informazioni e per il programma completo degli eventi, è possibile visitare il sito ufficiale: www.bitusmagazine.it/it/info/programma.

Share this content: