BMT 2025, Città Metropolitana di Napoli: Contro l’over-tourism promuovere luoghi meno noti
“Il nostro lavoro quotidiano va nella direzione di promuovere i luoghi meno noti del nostro ricco e variegato territorio metropolitano, da affiancare ai grandi attrattori come Napoli e Pompei, dal villaggio fluviale protostorico di Longola nel Comune di Poggiomarino, alle Ville vesuviane, ai riti della Settimana Santa di Procida, alle cantine di Casamarciano, alla Villa imperiale di Augusto o al borgo di Casamale nel Comune di Somma Vesuviana, per non parlare dei luoghi inediti presenti anche nelle destinazioni note come Capri, Ischia o Procida”. È quanto ha affermato Vincenzo Cirillo, consigliere della Città Metropolitana di Napoli delegato alla Promozione del Territorio, che ha introdotto e moderato la conferenza “Scopri l’inatteso, la Città Metropolitana di Napoli oltre ogni itinerario” alla Borsa Mediterranea del Turismo 2025 presso la Mostra d’Oltremare, nello stand del Comune di Napoli-Città Metropolitana.
Strategie per una nuova narrazione del territorio

Un dibattito ad ampio raggio ha affrontato il tema della redistribuzione dei flussi turistici, con il contributo di esperti e operatori. Carmine Ardolino, Coordinatore Area I Funzionamento e Organizzazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli, ha illustrato il valore delle località meno conosciute tra Castellammare e Giugliano in Campania.
Luigi Barbati, presidente regionale Unpli, ha evidenziato il ruolo delle Pro Loco nella valorizzazione di sagre e beni immateriali. Vittorio Amato, docente della Federico II, ha sottolineato l’importanza del turismo per lo sviluppo delle aree metropolitane, evidenziando l’impatto della tassa di soggiorno sul reinvestimento locale.
Esperienze e innovazione nel settore turistico

Leonardo Costagliola, assessore al Turismo del Comune di Procida, ha raccontato l’esperienza dell’isola come Capitale della Cultura 2022 e la tradizione dei riti della Settimana Santa. Edoardo Dal Negro, CEO di Blinkup S.r.l., ha illustrato l’uso dell’intelligenza artificiale per analizzare il tempo medio tra la scelta della destinazione e il soggiorno (140 giorni), sfruttabile per promuovere mete meno note.
Annapaola Merone, giornalista del Corriere del Mezzogiorno, ha analizzato il fenomeno dell’over-tourism a Capri, proponendo alternative basate sulla destagionalizzazione e su itinerari alternativi. Valeria Della Rocca, della Fondazione Ente Ville Vesuviane, ha presentato le iniziative di valorizzazione di Villa Favorita, Villa Campolieto e Villa delle Ginestre, includendo la collaborazione con il Parco Archeologico di Ercolano.
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Borsa Mediterranea del Turismo
Città Metropolitana di Napoli
(foto da Ufficio stampa Città Metropolitana di Napoli)
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