Luciano Ferrara alla Sala Assoli: le immagini della caduta del Muro di Berlino
L’8 febbraio 2025, la Sala Assoli di Napoli ospiterà l’inaugurazione della mostra Berlino 1989 – Sopra e sotto il muro, firmata dal celebre fotografo Luciano Ferrara. L’evento, parte della IX edizione de Il Sabato della Fotografia curata da Pino Miraglia, sarà un’occasione unica per riscoprire il crollo del Muro di Berlino attraverso l’obiettivo di uno dei più importanti fotoreporter italiani. La giornata includerà anche la proiezione del film Good Bye Lenin! di Wolfgang Becker. L’ingresso è libero e l’esposizione resterà visitabile fino al 16 marzo.

Questa rassegna fotografica si inserisce nella sezione Un passo indietro, pensata per preservare e valorizzare la memoria visiva degli eventi storici grazie agli scatti di grandi professionisti. Dopo artisti come Tano D’Amico, Dino Fracchia, Fabio Donato, Paola Agosti, Gianni Fiorito e Uliano Lucas, quest’anno tocca a Luciano Ferrara, testimone diretto di uno dei momenti più iconici del XX secolo.
Nato a Cimitile nel 1950, Luciano Ferrara ha iniziato il suo percorso nel mondo della fotografia negli anni ’60, diventando un punto di riferimento per il fotogiornalismo d’inchiesta. Le sue immagini raccontano il cambiamento sociale attraverso la documentazione di proteste giovanili, lotte operaie e condizioni di vita nelle aree più complesse delle città italiane. Il suo stile si distingue per un realismo crudo e diretto, capace di unire arte e denuncia sociale.

Particolarmente noto per il suo lavoro sui femminielli di Napoli, Ferrara ha dedicato oltre trent’anni alla narrazione visiva di questa comunità, immortalando volti e storie con rispetto e autenticità. La sua fotografia è da sempre uno strumento di controinformazione, capace di far emergere realtà spesso ignorate dai media tradizionali.
Il 9 novembre 1989 segna una delle date più importanti della storia contemporanea: la caduta del Muro di Berlino. Tutto ebbe inizio quando Gunter Schabowski, membro del Comitato Centrale della DDR, annunciò in una conferenza stampa un errore che di fatto aprì le frontiere tra Est e Ovest. Quella stessa sera, migliaia di persone si riversarono nei pressi del muro, dando inizio alla sua demolizione.
Presente sul posto, Luciano Ferrara ha catturato con il suo obiettivo la tensione e l’emozione di quei giorni storici. I suoi scatti, raccolti nel volume Frammenti di un muro edito da Paparo nel 2019, sono diventati un’importante testimonianza visiva della fine di un’epoca. Le fotografie, oggi esposte alla Sala Assoli, offrono uno sguardo ravvicinato e intenso su un evento che ha segnato il destino dell’Europa.
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www.casadelcontemporaneo.it
La mostra sarà visitabile fino al 16 marzo.

(ph. Luciano Ferrara fornite da Il Sabato della Fotografia)
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