Ambiente e Innovazione: ecco TREEADS per gestire l’emergenza da incendi boschivi

• Sorrento, Piano di Sorrento e Massa Lubrense aree di dimostrazione sul campo e test per l’innovazione

Il progetto europeo TREEADS – A Holistic Fire Management Ecosystem for Prevention, Detection and Restoration of Environmental Disasters – punta a introdurre soluzioni innovative per gestire l’emergenza da incendi boschivi. I comuni di Sorrento, Piano di Sorrento e Massa Lubrense hanno ospitato, il 28 e 29 ottobre scorso, le esercitazioni sul campo per testare queste soluzioni all’avanguardia durante un meeting coordinato dal Distretto ad Alta Tecnologia per le Costruzioni Sostenibili, STRESS scarl, che gestisce le iniziative pilota per TREEADS in Italia.

Il progetto affronta diverse fasi critiche degli incendi boschivi: dalla prevenzione, al rilevamento, fino al ripristino dell’area colpita. TREEADS prevede attività dimostrative in sette Paesi europei e a Taiwan, con l’obiettivo di verificare l’efficacia delle soluzioni in contesti climatici e socio-economici diversi. In Italia, il progetto ha preso ispirazione dallo studio per la costruzione di una funivia tra Sant’Agata sui Due Golfi e Sorrento, realizzato da TECNOSISTEM SpA per ACaMIR, entrambi partner di TREEADS.

I modelli matematici di propagazione degli incendi sono stati applicati per valutare i rischi a cui la funivia potrebbe essere esposta, aiutando a identificare percorsi meno rischiosi dal punto di vista della planimetria e dell’altimetria. Sono stati inoltre sviluppati sistemi di supporto alle decisioni che, basati sugli stessi modelli, hanno consentito l’attivazione e la gestione in tempo reale delle squadre di protezione civile, che hanno operato nei comuni coinvolti insieme a partner europei come il centro norvegese Fire Research Network, il gruppo Pompiers d’Urgence International e il Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, partner del progetto SILVANUS.

Ennio Rubino, presidente di STRESS, ha sottolineato l’importanza di uno sforzo collettivo europeo per sostenere la ricerca e l’innovazione in risposta ai cambiamenti climatici: “Solo valorizzando la conoscenza e investendo in un sistema industriale competitivo potremo raggiungere una massa critica di risorse, evitando la frammentazione degli obiettivi e garantendo competitività all’Europa nei settori delle tecnologie digitali, energetiche e green.”