Nasce AMA (Arti + Maddaloni + Architettura): l’opera dello street artist Bosoletti per Maddaloni
Mercoledì 23 ottobre 2024, presso l’Aula Magna “Settembrini” del Convitto Nazionale “G. Bruno”, sarà presentato il nuovo Festival AMA con l’inaugurazione del murales “Senza Riparo” di Francisco Bosoletti.
La città di Maddaloni si prepara a diventare il centro di un nuovo progetto culturale con la nascita del Festival AMA (Arti + Maddaloni + Architettura), un evento biennale che vedrà la sua prima edizione nella primavera del 2025. Il festival porterà mostre, installazioni e progetti espositivi nelle strade e nei luoghi artistici della città, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale locale e creare un dialogo tra arte, design, architettura e la storia del territorio.

Il primo atto di questo ambizioso progetto sarà la presentazione del murales “Senza Riparo”, realizzato dallo street artist argentino Francisco Bosoletti, che sarà inaugurato il 23 ottobre presso Piazza Matteotti. Questo murales, simbolo del legame tra tradizione, architettura e storia locale, rappresenta l’inizio di un percorso di rigenerazione urbana e culturale per Maddaloni.
Presentazione del Festival AMA
La presentazione ufficiale del Festival AMA avrà luogo alle ore 11 presso l’Aula Magna “Settembrini” del Convitto Nazionale “G. Bruno”. Saranno presenti il Sindaco di Maddaloni, Andrea De Filippo, e il direttore artistico del festival, Luca Molinari, noto architetto e professore di Teoria e Progettazione architettonica presso l’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”. Durante l’incontro verranno illustrati i dettagli del progetto e annunciati i primi artisti e architetti che parteciperanno al festival.
Un progetto di rigenerazione urbana e culturale
Il Festival AMA nasce con lo scopo di rinnovare lo spirito creativo di Maddaloni, città che già negli anni ’80 aveva lanciato la Biennale Internazionale di Grafica, dedicata a Franco Imposimato, vittima di un agguato mafioso. A distanza di quasi quarant’anni, il festival si propone come una forma di resistenza culturale e artistica contro ogni forma di violenza, con un focus sulla rigenerazione urbana e sulla valorizzazione del territorio.
Come ha sottolineato Luca Molinari, il festival non sarà solo un insieme di mostre, ma un cantiere aperto, dove artisti nazionali e internazionali si confronteranno con la storia millenaria di Maddaloni. Gli eventi saranno ospitati nei monumenti più importanti della città, creando un dialogo tra le esperienze artistiche contemporanee e l’eredità culturale del territorio.
Collaborazioni e supporto istituzionale
Il progetto AMA è promosso dal Comune di Maddaloni, in collaborazione con il Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, l’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori delle province di Caserta e Napoli, e il FAI Campania. L’iniziativa è inserita nel programma di Art Days – Napoli Campania, una manifestazione dedicata all’arte contemporanea che si svolge a Napoli e in altre località della regione fino al 27 ottobre 2024.
Un evento di portata internazionale
La partecipazione di Francisco Bosoletti al Festival AMA segna l’inizio di un percorso che vedrà coinvolti artisti e architetti di rilievo nazionale e internazionale. Il murales “Senza Riparo”, con il suo forte impatto visivo e simbolico, rappresenta una dichiarazione di intenti per il futuro di Maddaloni, un futuro in cui arte, architettura e creatività sono al servizio della comunità e del suo sviluppo culturale.
Il futuro di Maddaloni tra arte e architettura
Il Festival AMA punta a creare un nuovo format culturale che non solo porti visibilità a Maddaloni, ma che favorisca una trasformazione reale del territorio. Le arti visive, la street art, l’architettura e il design saranno strumenti per riqualificare spazi urbani e rendere la città un laboratorio culturale aperto. Questo festival biennale si preannuncia come uno degli eventi più significativi del panorama culturale campano, capace di attrarre visitatori e appassionati da tutto il mondo.

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