Transizione energetica: Graded a Dubai per il ‘World Future Energy Summit’
Negli ultimi anni, la transizione energetica è diventata un tema centrale nel dibattito globale, spingendo istituzioni e aziende a sviluppare soluzioni innovative per ridurre l’impatto ambientale e favorire l’adozione di fonti rinnovabili. Ad esempio, secondo l’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA), la produzione di energia rinnovabile ha coperto il 29% della domanda globale di elettricità nel 2022, con una crescita annuale costante del 6%. Un esempio concreto di questo impegno è rappresentato dalla partecipazione di Graded, azienda napoletana leader nel settore energetico guidata da Vito Grassi, all’edizione 2025 del “World Future Energy Summit” presso il Centro ADNEC di Abu Dhabi.

Il summit, che ha accolto oltre 30.000 visitatori internazionali provenienti da 112 paesi, si configura come una delle piattaforme più rilevanti per il confronto su innovazioni tecnologiche e strategie politiche in tema di energia pulita. La manifestazione ha riunito leader globali, policy maker, investitori e start-up, favorendo uno scambio di idee e la creazione di sinergie. Tra gli esempi più significativi, alcune start-up hanno presentato tecnologie rivoluzionarie per la gestione dei rifiuti urbani attraverso l’energia da biomassa, mentre altre si sono concentrate su sistemi di accumulo energetico basati su batterie avanzate al litio-ferro-fosfato. Questi progetti hanno attirato l’interesse di investitori istituzionali e privati, aprendo nuove opportunità di cooperazione per accelerare la transizione energetica globale.
Graded si è distinta per il suo contributo innovativo in due settori chiave della transizione energetica: la geotermia avanzata e l’idrogeno verde. L’azienda ha avviato negli Emirati Arabi progetti sperimentali grazie a partnership strategiche con università prestigiose, dimostrando la possibilità di integrare tecnologie all’avanguardia in contesti climatici e infrastrutturali complessi.
In collaborazione con il RIT di Dubai, Graded ha sviluppato un progetto di ricerca sulla geotermia per migliorare l’efficienza energetica dei sistemi di climatizzazione negli Emirati Arabi. Questo studio mira a sfruttare il potenziale della geotermia come fonte di energia stabile e sostenibile, adattandola alle esigenze di una regione caratterizzata da elevate temperature e un consumo energetico intensivo.
Parallelamente, in partnership con l’Università di Sharjah, l’azienda ha realizzato un impianto pilota basato su celle a combustibile fotovoltaico/idrogeno. Queste celle funzionano convertendo l’energia solare raccolta dai pannelli fotovoltaici in elettricità, che viene poi utilizzata per elettrolizzare l’acqua e produrre idrogeno. L’idrogeno generato può essere immagazzinato e successivamente utilizzato come combustibile per generare elettricità tramite celle a combustibile, garantendo un sistema energetico efficiente e a zero emissioni. Questa tecnologia integra sistemi di micro-rete alimentati da idrogeno e pannelli solari con soluzioni avanzate di raffreddamento, come i soffitti radianti e i tetti freddi. L’obiettivo principale è ridurre del 40% i consumi energetici degli edifici, un traguardo significativo per la sostenibilità urbana.
Gli impianti pilota di micro-cogenerazione sviluppati da Graded rappresentano un modello replicabile su scala globale per accelerare il raggiungimento della carbon neutrality. Ad esempio, tali impianti potrebbero essere implementati in aree urbane densamente popolate come Singapore, dove la domanda energetica è elevata e l’utilizzo di soluzioni innovative per l’efficienza energetica è cruciale. La loro implementazione non solo permette di testare i benefici ambientali delle tecnologie utilizzate, ma offre anche un approccio pratico per affrontare le sfide legate al cambiamento climatico e alla decarbonizzazione.
La partecipazione di Graded al “World Future Energy Summit” ha fornito l’opportunità di presentare questi risultati a una platea internazionale e di stringere nuove collaborazioni con istituzioni, investitori e partner strategici. Tra le partnership più rilevanti, l’azienda ha avviato un dialogo con il Masdar Institute per esplorare applicazioni di idrogeno verde nei trasporti pubblici e ha firmato un protocollo d’intesa con una start-up degli Emirati per lo sviluppo di sistemi avanzati di gestione energetica per edifici intelligenti. L’ingegnere Giada Boudekji, presente all’evento, ha illustrato nei dettagli i progressi dell’azienda, sottolineando il ruolo cruciale della ricerca e dello sviluppo tecnologico per costruire un futuro energetico sostenibile.
www.graded.it
Vertice mondiale sull’energia del futuro | Centro ADNEC Abu Dhabi
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