Elisoccorso a Nola: servizio HEMS, accordo tra ASL Napoli 3 Sud e Esercito con Alidaunia
Il 13 gennaio 2025 segna un importante sviluppo per l’organizzazione dell’emergenza sanitaria in Campania. L’accordo tra l’ASL Napoli 3 Sud, rappresentata dal direttore generale Giuseppe Russo, e l’Esercito Italiano, sotto la direzione del generale Roberto Nardone, istituisce un nuovo servizio di elisoccorso HEMS (Helicopter Emergency Medical Service) presso l’ospedale di Nola. L’intesa include il contributo della Alidaunia Srl, rappresentata da Roberta Valentina Pucillo e Luca Consales, società concessionaria del servizio di trasporto aereo per conto della Regione Campania.

Il servizio HEMS, operativo a partire dal 16 gennaio 2025, costituisce un supporto cruciale per la gestione delle emergenze sanitarie nel territorio. L’ospedale di Nola, classificato come DEA di primo livello, ospita un polo cardiologico d’eccellenza recentemente potenziato con l’introduzione della tecnologia Stereotaxis, un sistema robotico che consente interventi rapidi e precisi nel trattamento delle aritmie. Secondo Giuseppe Russo, “questa iniziativa rappresenta un miglioramento significativo per il nostro ospedale, contribuendo a ottimizzare i tempi di intervento e la qualità dell’assistenza nelle situazioni critiche”.
Il protocollo prevede l’uso temporaneo di un’area di atterraggio situata nel Polo di Mantenimento Pesante Sud di via Staveco a Nola. Tale area, messa a disposizione dall’Esercito Italiano grazie all’autorizzazione del generale Roberto Nardone, sarà operativa sia di giorno che di notte. L’attivazione del servizio avviene tramite il coordinamento del servizio 118, diretto da Salvatore Criscuolo.
La gestione tecnica e operativa del servizio di elisoccorso è affidata alla Alidaunia Srl, che opera con due elicotteri AW169 stanziati presso le basi di Napoli e Salerno. Questi mezzi, specificamente configurati per missioni HEMS, sono dotati di strumentazioni avanzate come il verricello di soccorso e dispongono di equipaggi qualificati, inclusi medici anestesisti-rianimatori, infermieri di terapia intensiva, soccorritori alpini, piloti e tecnici verricellisti. La capacità di operare anche in condizioni notturne è garantita da configurazioni aeronautiche appositamente progettate.
L’introduzione del servizio HEMS presso l’ospedale di Nola rappresenta un esempio concreto di sinergia tra istituzioni pubbliche e private, dimostrando come la collaborazione possa migliorare in maniera significativa la tempestività e l’efficacia degli interventi di emergenza. Questo progetto, che valorizza l’innovazione tecnologica e l’efficienza organizzativa, contribuisce a rafforzare il sistema sanitario regionale, garantendo risposte rapide e competenti nelle situazioni più critiche.
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