Pranzo di Comunità al Real Albergo dei Poveri: cultura mediterranea, cibo e integrazione
Un cortile assolato del Real Albergo dei Poveri ha accolto il primo Pranzo di Comunità, un evento speciale promosso dall’Università degli Studi di Napoli Federico II nell’ambito del progetto transnazionale SULIEIA – Supporting Universities in digital transition, educational Innovation, & environment protection fostering the Launch of Italian Educational Institutions Abroad. L’iniziativa, realizzata in sinergia con la direzione artistica delle celebrazioni di “Napoli 2500”, ha unito sapori e storie del Mediterraneo in un incontro autentico tra culture.

Oltre cento ospiti si sono ritrovati per condividere piatti simbolici che raccontano migrazioni, riti, identità e contaminazioni: dalla labneh, crema di formaggio ricavata dallo yogurt, presente in tante culture dal Mediterraneo all’India, ai dolma, piccoli scrigni di riso e verdure che attraversano i Balcani fino all’Ucraina, fino al più noto cous cous, che abbraccia le tre religioni mediterranee e simboleggia la convivialità. Ogni piatto è stato accompagnato da un racconto, tra memoria e condivisione, grazie alla voce della food expert Serenella Gagliardi di SpazioMediterraneo.

Il menù, curato dalla cooperativa Le Lazzarelle, ha rappresentato un vero viaggio culinario: tra i pani presenti c’erano naan, pita, baguette, brioche, bun, ciambellina al sesamo, fino al tradizionale pane italiano. I dolci hanno portato in tavola storie lontane e vicine: baklava, basbousa, budino di riso, la pastiera e gli struffoli, simboli delle festività napoletane.
L’evento ha visto la partecipazione attiva delle comunità internazionali residenti nei quartieri attorno a Piazza Carlo III, coinvolte attraverso il lavoro delle mediatrici e dei mediatori di Spazio Comune, e di alcuni studenti internazionali che frequentano i corsi di italiano offerti dal Centro Linguistico di Ateneo nell’ambito del progetto SULIEIA. La musica dell’Associazione ScalzaBanda Onlus ha fatto da colonna sonora a una giornata che ha saputo raccontare l’universalità del cibo e la potenza del convivio.

Tra i relatori presenti: Valeria Costantino, docente della Federico II e coordinatrice del progetto SULIEIA; Laura Lieto, vicesindaco della Città di Napoli; Laura Valente, direttrice artistica di “Napoli 2500”; il fotoreporter Salvatore Esposito, curatore della mostra Photography in Research allestita anche nel cortile dell’edificio settecentesco, tra i più vasti d’Europa al tempo della sua costruzione.
Il Pranzo di Comunità è solo il primo di una serie di eventi mensili previsti dal progetto SULIEIA, pensati per favorire l’integrazione attraverso la cultura alimentare e promuovere il dialogo tra persone di origini e storie diverse. Il progetto, parte del PNRR – TNE 2023, coinvolge cinque atenei del Sud Italia (Federico II, Università della Basilicata, Vanvitelli, Sannio, Mediterranea di Reggio Calabria) e oltre 30 partner internazionali, con particolare attenzione ai Paesi dei Balcani.

SULIEIA si propone non solo come vettore di internazionalizzazione accademica, ma anche come strumento concreto di impatto sociale, in linea con le politiche di Terza Missione e i programmi UNHCR per l’accesso all’educazione universitaria delle persone rifugiate, come il Manifesto per l’Università Inclusiva e UNICORE. Il progetto include anche attività formative legate all’uguaglianza di genere, diritti e benessere della comunità universitaria, rafforzando il ruolo degli atenei come spazi aperti e accoglienti.
#PranzoDiComunità #Napoli2025 #FedericoII #SULIEIA #CiboECultura #MediterraneoUnito #CucinaMulticulturale #RealAlbergodeiPoveri #IntegrazioneAttraversoIlCibo #CulturaDelMediterraneo #NapoliInclusiva
Progetto SULIEIA – Università Federico II
SpazioComune Napoli
Le Lazzarelle – Cooperativa Sociale
info.sulieia@unina.it
Instagram: @uninafedericoii @lalazzarelle @scalzabanda @spaziocomune @napoli_city
Facebook: @UNINAfedericoII @CoopLeLazzarelle @ScalzaBanda @SpazioComuneNapoli @CittadiNapoli
Share this content:
