Terremoto a Napoli e Pozzuoli: paura e verifiche in corso, scuole chiuse e danni limitati
Una forte scossa di terremoto ha colpito nella notte l’area dei Campi Flegrei, con epicentro a Pozzuoli. Il sisma, di magnitudo 4.4, è stato avvertito distintamente in tutta Napoli e nei comuni limitrofi, generando panico tra la popolazione; le autorità si sono attivate immediatamente per verifiche e sopralluoghi.
L’Osservatorio Vesuviano ha confermato che il sisma è correlato al fenomeno del bradisismo, con un’accelerazione del sollevamento del suolo che ha raggiunto. La scossa si è verificata a una profondità di circa 2 km, evidenziando un’intensificazione dell’attività sismica superficiale.
L’Assessore alle Infrastrutture del Comune di Napoli, Edoardo Cosenza, ha commentato l’evento sui canali social dichiarando che si è trattato di una “botta molto importante, avvertita in tutta la città, ma senza danni strutturali gravi.” Una donna ferita è stata segnalata a Bagnoli a causa del crollo di un controsoffitto. Il Comune ha allestito aree di attesa per la popolazione e ha predisposto la chiusura delle scuole nella X Municipalità (Bagnoli-Fuorigrotta) per consentire verifiche sugli edifici scolastici.

Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha attivato dieci squadre dei Vigili del Fuoco per monitorare la situazione e rassicurare la popolazione. Anche il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha confermato la chiusura delle scuole della municipalità più vicina all’epicentro. A Pozzuoli, il sindaco Luigi Manzoni ha predisposto un piano di emergenza e ha dichiarato: “Abbiamo attivato il Centro Operativo Comunale e siamo in contatto costante con la Protezione Civile per garantire la sicurezza dei cittadini. Le verifiche sugli edifici pubblici e privati continueranno per tutta la giornata.”
A Bacoli, il sindaco Josi Gerardo Della Ragione ha rassicurato i residenti: “Abbiamo immediatamente attivato i protocolli di emergenza e siamo pronti a intervenire in caso di necessità. Fortunatamente, al momento, non si registrano danni gravi, ma restiamo vigili.”

Sul fronte dei trasporti, Ferrovie dello Stato ha temporaneamente rallentato la circolazione ferroviaria per controlli tecnici e ha dichiarato in una nota che “le squadre di tecnici sono in campo per ispezionare ponti, gallerie e binari. Il traffico ferroviario tornerà alla normalità solo dopo le verifiche di sicurezza.”
La metropolitana tra Pozzuoli e Gianturco è stata sospesa per precauzione, mentre le linee Cumana e Circumflegrea hanno ripreso il servizio dopo le necessarie verifiche. L’EAV ha precisato in una sua nota: “Abbiamo effettuato controlli strutturali su tutte le linee e riattivato il servizio in sicurezza. Ringraziamo il personale per il lavoro svolto durante la notte.”
Anche gli ospedali, tra cui il Cardarelli di Napoli e l’Ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, hanno attivato le procedure di emergenza, ma al momento non risultano feriti gravi.
Le autorità continuano a monitorare la situazione, mentre i tecnici dell’Osservatorio Vesuviano hanno confermato che la scossa ha avuto un’accelerazione mai registrata prima nella zona dell’Accademia Aeronautica, al confine tra Napoli e Pozzuoli.
📸 Instagram: @protezionecivile_official @comunedinapoli @comunepozzuoli @osservatoriovesuviano @ferroviedellostato @vigilidelfuoco_official @asl_napoli1 @ospedalesantamariadellegrazie
#TerremotoNapoli #Pozzuoli #CampiFlegrei #Bradisismo #ProtezioneCivile #Napoli #Sisma #ScossaTerremoto #OsservatorioVesuviano
(foto dalle pagine Facebook di Josi Gerardo Della Ragione e Gigi Manzoni Sindaco di Pozzuoli)
Share this content: