Basilica della Pietrasanta: un nuovo modello di tutela del patrimonio artistico
La Basilica di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta, fondata nel VI secolo su un tempio romano dedicato a Diana, rappresenta uno degli edifici religiosi più antichi di Napoli e ha subito numerosi interventi architettonici nel corso dei secoli, fino a diventare un importante centro culturale. Situata nel cuore storico della città, si appresta a diventare un fulcro della valorizzazione culturale grazie a un progetto innovativo volto alla conservazione del proprio patrimonio artistico. In occasione della mostra “Impressionisti e la Parigi fin de siècle”, è stata implementata una pavimentazione flottante in vetro trasparente, una soluzione tecnica avanzata progettata per garantire la fruizione dell’edificio senza comprometterne l’integrità storica.

L’intervento, curato da Navigare Srl in collaborazione con Nesite, è stato realizzato nel rispetto delle normative di tutela del Ministero della Cultura e della Soprintendenza Archeologia e Belle Arti di Napoli. Il pavimento flottante, di 23 metri quadri, è composto da lastre di vetro temperato ad alta resistenza, sostenute da una struttura in acciaio inox che ne garantisce la stabilità. Il sistema di ancoraggio modulare consente una distribuzione uniforme del peso, evitando pressioni eccessive sul pavimento originale. L’installazione è stata realizzata con tecniche a basso impatto, garantendo la totale reversibilità dell’intervento. Posizionato nella navata principale, permette una visione diretta del pavimento maiolicato settecentesco, preservandolo dal deterioramento. L’installazione, completamente removibile, è destinata a rimanere operativa fino al 2027, consolidando la Basilica come centro espositivo di riferimento per eventi artistici di rilievo internazionale.
La mostra “Impressionisti e la Parigi fin de siècle” e l’evoluzione della musealizzazione storica

La mostra “Impressionisti e la Parigi fin de siècle” rappresenta un’importante occasione per esplorare l’influenza dell’Impressionismo nel contesto artistico contemporaneo, evidenziando il passaggio dalla pittura accademica alle nuove sperimentazioni sulla luce e sul colore. Questo evento consente di riscoprire l’eredità lasciata dagli Impressionisti e il loro impatto sulle avanguardie successive, rendendolo un appuntamento di rilievo nel panorama espositivo italiano. Curata da Vittorio Sgarbi e Stefano Oliviero, rappresenta il primo grande evento ospitato nella Basilica dopo il completamento del restauro nel 2023. L’esposizione, unica nel suo genere nel Sud Italia, celebra i 150 anni dell’Impressionismo attraverso 70 opere tra dipinti, sculture e disegni, consentendo una lettura approfondita del contesto artistico dell’epoca.
Tra gli artisti esposti figurano Edgar Degas, Paul Cézanne, Camille Corot, Édouard Manet, Camille Pissarro, Jean-François Millet, Pierre-Auguste Renoir, Eugène Boudin, Henri Lecomte e Giovanni Boldini, i cui lavori documentano l’evoluzione del linguaggio pittorico impressionista e post-impressionista. La mostra offre un’opportunità rara di osservare opere provenienti da prestigiose collezioni private, tra cui la Collezione D’Orsay, normalmente inaccessibili al pubblico.
Un’esperienza immersiva tra innovazione e tutela
L’implementazione del pavimento flottante trasparente rappresenta un esempio di musealizzazione avanzata, in grado di conciliare la tutela del patrimonio con l’accessibilità e la valorizzazione degli spazi espositivi. Questo intervento non solo garantisce la sicurezza del pavimento storico, ma favorisce una percezione estetica e spaziale più ampia, migliorando l’esperienza del visitatore. La sinergia tra Navigare Srl, il Polo Culturale Pietrasanta e il Lapis Museum è fondamentale per il successo dell’evento. Navigare Srl si occupa dell’organizzazione generale e della logistica, curando la selezione e il trasporto delle opere. Il Polo Culturale Pietrasanta gestisce la valorizzazione dell’evento, integrandolo nel contesto artistico e storico della Basilica, mentre il Lapis Museum fornisce supporto scientifico e curatoriale, garantendo un’esperienza espositiva di alta qualità. La collaborazione tra queste istituzioni pone le basi per un modello di gestione innovativo e replicabile in altri contesti museali di pregio.
Informazioni utili e modalità di accesso
La mostra è patrocinata dalla Regione Campania e dal Comune di Napoli e sarà visitabile fino al 27 aprile 2025 con i seguenti orari:
- Dal lunedì al venerdì: 9:30 – 19:30
- Sabato, domenica e festivi: 9:30 – 20:30
I biglietti sono disponibili in prevendita online su TicketOne e sul sito ufficiale di Navigare Srl: www.navigaresrl.com
(immagini fornite dall’Ufficio stampa Navigare)
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