Campania protagonista a Vinitaly: 180 aziende, degustazioni, masterclass e una nuova identità

La Regione Campania sarà grande protagonista alla 57ª edizione di Vinitaly, in programma a Verona dal 6 al 9 aprile 2025, portando in fiera un ricco patrimonio vitivinicolo fatto di identità, biodiversità e innovazione. Il cuore pulsante sarà il Padiglione B Campania, uno spazio rinnovato e dal design audace di 5.800 metri quadrati, curato dall’Assessorato all’Agricoltura guidato da Nicola Caputo e dall’Assessorato alle Attività Produttive di Antonio Marchiello, in collaborazione con Unioncamere Campania.

Saranno presenti circa 180 aziende, selezionate tramite bando regionale, con una forte rappresentanza dei sette Consorzi di Tutela del Vino della Campania, che presidieranno l’area eventi e degustazione di Piazza Campania (500 mq). Il claim scelto per quest’anno è “Dove la storia incontra il futuro”, a sottolineare l’equilibrio tra tradizione e visione contemporanea.

«Vinitaly è un appuntamento centrale per la Campania del vino – ha dichiarato l’Assessore all’Agricoltura Nicola Caputo – uno spazio strategico di visibilità e confronto che ci permette di raccontare la qualità e l’identità del patrimonio vitivinicolo regionale. Le nostre aziende partecipano da protagoniste, forti di una biodiversità unica e di un radicamento territoriale profondo. Un ringraziamento va al Presidente Vincenzo De Luca, che ha offerto un indirizzo strategico chiaro e un sostegno costante alla valorizzazione delle eccellenze agroalimentari regionali. Il programma propone degustazioni e masterclass guidate da esperti delle principali guide enologiche italiane e internazionali. Insieme ai Consorzi di Tutela, daremo spazio alle denominazioni di tutte le province, valorizzando il lavoro delle imprese e favorendo il confronto con la critica specializzata. Torna anche il premio “Ambasciatori dei vini di Campania”, giunto alla terza edizione, che per la prima volta coinvolge le pizzerie. Dopo aver premiato le migliori carte dei vini in ristoranti stellati e gourmet, estendiamo il riconoscimento a chi promuove fuori dalla nostra regione due eccellenze del territorio campano: il vino e la pizza. Infine, il nuovo padiglione Campania, frutto di un percorso condiviso, supera il precedente concept ispirato a Pompei per abbracciare una narrazione visiva più pop e audace. Un’identità grafica rinnovata, pensata per coinvolgere le nuove generazioni e raccontare con forza e originalità il volto dinamico del vino campano».

Un approccio condiviso anche da Antonio Marchiello, Assessore alle Attività Produttive, che ha sottolineato: «La partecipazione della Regione Campania a Vinitaly è frutto di un percorso mirato, basato sulla selezione delle aziende attraverso un apposito bando, realizzato in piena sintonia e collaborazione con il sistema camerale regionale. L’obiettivo è garantire un sostegno concreto alle imprese vitivinicole, rafforzando la loro capacità di competere sui mercati nazionali e internazionali, favorendo l’incontro diretto con operatori economici qualificati. È importante investire in manifestazioni strategiche come Vinitaly, se si vuole sostenere concretamente la crescita economica del territorio e promuovere anche all’estero il patrimonio di qualità, innovazione e sostenibilità che caratterizza le produzioni campane».

A conferma di una narrazione che unisce qualità e innovazione, il programma eventi è tra i più ricchi di sempre. Si parte sabato 5 aprile, in occasione del fuori salone Vinitaly and the City, con una serata speciale di degustazioni di vini campani e pizze in collaborazione con l’Associazione Verace Pizza Napoletana e i Consorzi di Tutela. L’appuntamento è dalle 19.00 alle 21.00 presso il Cortile del Tribunale, nel cuore del centro storico di Verona.

Domenica 6 aprile, alle ore 11.30, si terrà la conferenza stampa ufficiale con la partecipazione del Presidente Vincenzo De Luca, Tommaso De Simone (Vicepresidente nazionale Unioncamere), Antonio Marchiello e Nicola Caputo. Alle ore 14.00, seguirà la presentazione del Cluster Turismo Enogastronomico Campano con Ciro Costagliola, Presidente IRVAT, e a seguire l’intervento “La valenza strategica delle filiere per l’attrattività campana sui mercati internazionali” a cura dell’Assessorato Agricoltura.

Lunedì 7 aprile sarà la giornata dedicata alle Masterclass internazionali. Alle ore 10.15 “Campania in a glass: viaggio tra le denominazioni”, con Michaela Morris, wine educator di fama internazionale, e Tommaso Luongo, presidente AIS Campania. Alle ore 12.00, spazio alla degustazione “Antichi vitigni, nuove interpretazioni” con i varietali autoctoni campani e i piatti dello chef Giovanni Solofra, in abbinamento al Pomodoro San Marzano DOP, con la guida di Antonio Boco e Jacopo Cossater. Seguirà il Premio Ambasciatori dei vini di Campania, che premierà le migliori carte dei vini nelle pizzerie italiane ed estere.

Alle ore 14.30, focus sui “Rossi vulcanici e vini eroici” provenienti dall’area vesuviana, flegrea, amalfitana e cilentana. La masterclass sarà guidata da Aldo Fiordelli (JamesSuckling.com) e Franco De Luca (AIS Campania), con nuovi abbinamenti gourmet a cura dello chef Solofra.

Martedì 8 aprile, alle ore 10.30, degustazione “Irpinia e Sannio: rossi che sfidano il tempo” dedicata alle vecchie annate di Taurasi e Aglianico del Taburno, con la guida di Gianni Fabrizio (Gambero Rosso) e Franco De Luca. Seguirà la masterclass “Bollicine campane tra metodo e vitigno” con Chiara Giovoni (Ambasciatrice italiana dello Champagne) e Tommaso Luongo, accompagnata dai piatti creativi di Giovanni Solofra. Alle ore 15.00, nuova masterclass: “Tipicità e terroir dei bianchi campani”, incentrata su vini bianchi DOC e prodotti della pesca di Cetara DOP, con Alessandro Marra (Slow Food) e Gianni Sinesi, sommelier stellato.

Mercoledì 9 aprile, alle ore 11.00, sarà la volta dei vini rosati con la masterclass “Rosa, Rosae, Rosa” condotta da Chiara Giorleo e Chiara Giovoni. L’evento si concluderà alle 13.00 con un brindisi finale con tutti i produttori campani.

Un’occasione straordinaria, dunque, per raccontare il presente e il futuro del vino campano, tra radici profonde e una narrazione contemporanea, sostenuta anche da una grafica visiva audace e pop, studiata per coinvolgere il pubblico giovane e il mercato internazionale.

Vinitaly 2025 – Verona, 6-9 aprile
www.vinitaly.com
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