In Campania prende vita FOSTEM, un’iniziativa educativa d’avanguardia pensata per promuovere l’interesse verso le discipline STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) tra gli studenti e le studentesse delle scuole secondarie di primo grado. Il progetto è stato selezionato e sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale, una partnership strategica tra il settore pubblico e quello privato sociale, finalizzata a sostenere la transizione digitale del Paese attraverso programmi inclusivi di formazione.

FOSTEM, ideato dalla Fondazione Città Nuova in qualità di ente capofila, coinvolge ben 13 scuole campane e mira a fornire una solida base di competenze STEM a 390 alunni, tra cui 207 studenti e 183 studentesse, con l’obiettivo di rafforzare l’orientamento scolastico, prevenire l’abbandono precoce e promuovere una cultura dell’equità nelle scelte professionali. Il progetto pone particolare attenzione alla lotta contro gli stereotipi di genere, che ancora oggi condizionano le aspirazioni e le opportunità di carriera di molte ragazze.

L’azione educativa si articolerà in laboratori pratici, attività di orientamento e 36 ore di visite guidate presso aziende e università, per ogni scuola coinvolta. Accanto agli studenti, saranno attivamente coinvolti anche insegnanti e genitori, con incontri di sensibilizzazione e formazione dedicati. L’obiettivo non è solo quello di avvicinare i più giovani alle materie STEM, ma di costruire un ecosistema formativo consapevole e partecipativo.

I partner del progetto sono l’Associazione Scienze – Naturali Unite APS, il Centro Regionale Information Communication Technology – CeRICT scrl, la Fondazione Enrico Isaia e Maria Pepillo Onlus e la società EITD SRL. La Campania è stata scelta come territorio di riferimento per l’alto tasso di dispersione scolastica, ma anche per la sua ricca tradizione manifatturiera, eccellenza nazionale nei settori delle quattro A: abbigliamento, agroalimentare, automotive e aerospazio. Settori in crescita ma spesso ignorati dai giovani per mancanza di orientamento o a causa di radicati pregiudizi culturali.

Le scuole coinvolte includono l’I.C.4 Sulmona Catullo Salesiane, l’I.C. Mascolo De Curtis, l’I.C. 72° Palasciano, l’I.C. 46 Scialoja Cortese, l’I.C. Novio Atellano, l’I.C. Pascoli 2 Caro Berlingieri, l’I.C.2 Omero-Mazzini-Don Milani, l’Istituto Comprensivo Sorrento, l’Istituto Comprensivo Giacomo Vitale, l’Istituto Comprensivo Marconi Torricelli, l’Istituto Comprensivo Statale da Vinci – Lorenzini, l’Istituto Comprensivo Statale 19 Russo-Montale e l’Istituto Comprensivo Statale Picentia. Da aprile a settembre, in ciascun istituto, si svolgeranno eventi di lancio per condividere obiettivi e programma con tutta la comunità scolastica.

Il Fondo per la Repubblica Digitale è uno strumento nazionale che finanzia iniziative per colmare il divario digitale e favorire l’inclusione. I progetti selezionati, come FOSTEM, vengono monitorati e valutati in termini di impatto con l’obiettivo di replicarne le buone pratiche su scala più ampia, mettendole a disposizione del Governo per l’elaborazione di politiche pubbliche future.

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(foto fornita dall’Ufficio stampa in allegato al comunicato)

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