Campania capitale dell’innovazione quantistica: esperti da tutto il mondo per Quantum Nexus
La Campania si afferma protagonista della seconda rivoluzione quantistica grazie all’evento Quantum Nexus, inaugurato il 9 aprile 2025 presso Città della Scienza a Napoli. Per la prima volta in Italia, alcuni tra i massimi esperti mondiali del settore si sono riuniti per esplorare il potenziale delle tecnologie quantistiche e il loro impatto trasversale sulla società contemporanea.
La giornata si è aperta con gli interventi istituzionali del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, introdotto da Riccardo Villari, Presidente della Fondazione IDIS-Città della Scienza, dal Rettore dell’Università di Salerno Vincenzo Loia e dal Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II Matteo Lorito. Durante la cerimonia è stata accesa la prima macchina quantistica disponibile nella regione, un gesto simbolico che ha sancito l’ingresso ufficiale della Campania nell’era quantistica.
Un momento clou della giornata è stata l’inaugurazione della prima mostra italiana dedicata alle tecnologie quantistiche: un percorso interattivo rivolto in particolare agli studenti, che hanno potuto esplorare strumenti e concetti chiave della computazione quantistica, della sensoristica e del quantum radar. Si tratta di un progetto didattico-scientifico senza precedenti in Italia, pensato per coinvolgere attivamente le nuove generazioni.
L’evento ha visto anche la partecipazione di rappresentanti della Giunta Regionale, come Valeria Fascione, Assessore alla Ricerca, Innovazione e Startup, e Antonio Marchiello, Assessore alle Attività Produttive, a testimonianza del forte impegno della Regione nel promuovere innovazione tecnologica e trasferimento scientifico alle imprese.
Tra gli ospiti più attesi, il Direttore della Divisione Tecnologie Quantistiche di Amazon Web Services, Simone Severini, in arrivo da Seattle, e due massimi esperti di Leonardo, Massimiliano Dispenza e Daniele Dragoni, che hanno presentato le prospettive di sviluppo legate all’optronica e al quantum computing nel settore della difesa e dell’aerospazio.
L’anima internazionale dell’evento è stata rafforzata dalla presenza di Alessandro Bruno di QuantWare, Guanru Feng di SpinQ Technology Inc., Panagiotis Barkoutsos di IonQ, Vincent Van Wingerden di ClassiQ, e altri innovatori coordinati da Marco D’Aquino di Distek srl e Mikhail Lisitskiy del CNR-SPIN. Fondamentale anche il contributo accademico di Paolo Silvestrini dell’Università Vanvitelli e Berardo Ruggiero dell’ISASI-CNR, con la partecipazione dell’INO e della professoressa Patrizia Livreri dell’Università di Palermo, che ha illustrato gli avanzamenti del progetto Quantum Radar.
L’iniziativa, promossa dalla Fondazione IDIS – Città della Scienza con la collaborazione scientifica dell’Associazione Eudora, ha confermato il ruolo della Campania come hub di riferimento per le tecnologie quantistiche in Europa. L’anno 2025, proclamato dalle Nazioni Unite Anno Internazionale della Scienza e delle Tecnologie Quantistiche, trova in questa giornata napoletana un simbolo concreto di come la scienza possa dialogare con l’impresa, la politica e la formazione per costruire futuro e sviluppo sostenibile.

#QuantumNexus #Napoli2025 #TecnologieQuantistiche #InnovazioneCampania #QuantumComputing #CittàdellaScienza #SecondaRivoluzioneQuantistica #AnnoQuantistico2025 #FutureIsQuantum #ScienzaNapoli
Instagram: @cittadellascienza @regione_campania @unina.it @unisa.it @leonardocompanyofficial @awscloud
Facebook: @CittadellaScienza @RegioneCampania @unina @unisaofficial @LeonardoCompany @AWSCloud
Share this content: