Oltre l’Epatite C: la XVI Riunione Stabiese di Epatologia si concentra sulle nuove sfide

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Oltre l’Epatite C: la XVI Riunione Stabiese di Epatologia si concentra sulle nuove sfide

La XVI Riunione Stabiese di Epatologia si è aperta oggi, 8 novembre 2024, presso l’Hotel degli Ulivi di Gragnano. Questo evento scientifico di rilevanza nazionale punta i riflettori sulle ultime sfide in campo epatologico, con particolare attenzione alla lotta per l’eliminazione definitiva dell’ e alle strategie diagnostiche e terapeutiche per le malattie epatiche emergenti.

Saluti istituzionali e apertura dei lavori

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La convention ha preso il via con i saluti istituzionali dei sindaci di Castellammare di Stabia e Gragnano, del direttore generale dell’, Giuseppe , del direttore sanitario Primiano, e del responsabile delle politiche del farmaco della regione Campania, . L’ è stato organizzato da , responsabile del centro di epatologia di Gragnano, e affiliato all’unità operativa di medicina generale presso l’ospedale San di Castellammare di Stabia.

Innovazioni e sfide in Epatologia

Negli anni, questo appuntamento è diventato un punto di riferimento per i professionisti del settore. Con un approccio multidisciplinare, l’obiettivo è discutere l’impatto delle innovazioni in epatologia, dalla lotta all’epatite C – con oltre 2.000 pazienti trattati e guariti – ai nuovi farmaci per l’epatite delta e alle avanzate per il trattamento dell’epatocarcinoma.

Carmine Coppola ha dichiarato: “L’epatologia ha fatto importanti progressi. Ora è fondamentale concentrarci su screening e prevenzione per migliorare la qualità di vita dei pazienti e contenere i costi sanitari.”

Focus sull’Epatocarcinoma e la Steatosi Epatica

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Uno dei temi principali del congresso è stato l’epatocarcinoma, una patologia complessa che richiede un approccio integrato. Gli specialisti lavorano in team per garantire cure personalizzate, soprattutto alla luce dell’aumento di casi di steatosi epatica (MAFLD) nei paesi occidentali. In assenza di una terapia farmacologica standardizzata, la dieta mediterranea e uno stile di vita attivo sono considerate le migliori strategie preventive.

e intelligenza artificiale in Epatologia

Durante l’incontro, sono state presentate le ultime novità nel campo dei trapianti epatici, grazie alla collaborazione tra la struttura di Gragnano e il centro trapianti fegato di Pisa, un’eccellenza internazionale. Un altro tema innovativo è stato il ruolo emergente dell’intelligenza artificiale nella stratificazione dei rischi e nella pianificazione delle risorse sanitarie, aprendo nuove prospettive in questo settore.

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