Villa Matarazzo a Ercolano dimostratore innovativo per preservare edifici storici

Gli effetti dei cambiamenti climatici sul patrimonio edilizio

Circa un quarto del patrimonio edilizio europeo è classificato come storico. Questi edifici, rappresentativi della nostra storia collettiva e fondamentali per l’identità di città e comunità, richiedono interventi attenti per affrontare le sfide poste dai cambiamenti climatici. Il progetto CALECHE (Coherent Acceptable Low Emission Cultural Heritage Efficient Renovation) si propone come modello innovativo per la riqualificazione sostenibile del patrimonio culturale. Coordinato dal Distretto ad Alta Tecnologia per le Costruzioni Sostenibili STRESS, in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell‘Università di Napoli Federico II e la Regione Campania, CALECHE si concentra su un sito dimostratore in Campania: Villa Matarazzo a Ercolano.

Villa Matarazzo: un laboratorio per la riqualificazione sostenibile

In questo edificio storico, il progetto CALECHE applica principi di progettazione partecipata e circolare per sviluppare un modello di riqualificazione resiliente ai cambiamenti climatici. “È un intervento complesso tra modernità e tradizione,” afferma Ennio Rubino, presidente di STRESS. “Gli edifici storici rappresentano la nostra storia e sono parte dell’identità collettiva.”

Il progetto CALECHE valorizza anche la conoscenza del patrimonio storico e la raccolta sistematica di dati in un modello informativo, sottolinea Antonella Di Lugo del DIARC-UNINA. “Questo approccio assicura che la conservazione sia rispettosa dei valori culturali e formali, sostenendo una programmazione decisionale accurata per la riqualificazione sostenibile.”

La General Assembly del progetto CALECHE

La seconda General Assembly del progetto si è svolta a Napoli il 22 e 23 ottobre con la collaborazione di STRESS e del Dipartimento di Architettura della Federico II, ribadendo l’impegno nel supportare enti pubblici e coinvolgere la popolazione per preservare il patrimonio culturale.