Il Sabato della Fotografia: Terra Nera, il libro di Pino Miraglia alla Sala Assoli

1Terra Nera Api ph©Pino Miraglia8803

Il Sabato della Fotografia: Terra Nera, il libro di Pino Miraglia alla Sala Assoli

– In Sala Assoli, sabato 30 dicembre ore 11.30, nuovo appuntamento de Il Sabato della , rassegna sul linguaggio fotografico curata da , che presenterà insieme al sociologo Sergio Brancato il libro Terra Nera – Identità e territorio vesuviano (Ed. Artem), un excursus tra gli abitanti dei comuni vesuviani e un affondo visivo sui manufatti da loro prodotti. Il libro fotografico di Pino Miraglia contiene, oltre agli scatti di quest’ultimo, i testi di Francesco Cito, Pietro Gargano, Sergio Brancato.

Ingresso libero fino a esaurimento posti. Per ????????????????: +39 345 2204383 e + 39 345 4679142, anche whatsapp (feriali 10-13 e 16-19), info@casadelcontemporaneo.it – www.salaassoli.it

8Terra-Nera-Bottai-del-Vesuvio-ph%C2%A9Pino-Miraglia7823-300x209 Il Sabato della Fotografia: Terra Nera, il libro di Pino Miraglia alla Sala AssoliI volti, la laboriosità, l’umanità del popolo vesuviano; ma anche l’intelletto e la maestria nella produzione di beni materiali e immateriali: di questo tratta il libro fotografico di Pino Miraglia Terra nera – Identità e territorio vesuviano. Una ricerca nata da frequentazioni, rapporti di lavoro, ma soprattutto dall’amore che il fotografo nutre per un territorio così complesso che gli regala costantemente incanto e persone. «Il libro è espressione versatile di un territorio unico, ispirato da un gigante come il , che è monito e opportunità allo stesso tempo; che chiede ma in cambio dona sapori, visioni e ispirazioni – spiega Miraglia. Il mio lavoro inizia idealmente dal ricordo da bambino di un’escursione sul Faito in funivia; dai venditori di biscotti al casello dell’autostrada; da un bagno adolescente tra Torre Annunziata e Castellammare; da un pièce teatrale vissuta in un garage di Torre del Greco. Un lavoro che non è un lavoro, ma una narrazione accorata, che va oltre la pubblicazione di queste immagini e continuerà finché questo territorio avrà suolo calpestabile e persone che se ne prendono cura».

6Terra-nera-Fortuna-produttrice-di-pomodorini-del-Vesuvio-ph%C2%A9Pino-Miraglia-7610-300x200 Il Sabato della Fotografia: Terra Nera, il libro di Pino Miraglia alla Sala AssoliL’ambiente Vesuvio presenta caratteristiche uniche nel territorio campano, che hanno dato origine ad un contesto produttivo molto particolare: oggi è assodato che la “fertilità” dei terreni vesuviani è legata alla composizione chimica dei suoli. Si tratta di un ecosistema delicato, benefico per l’uomo, che nei secoli è stato sempre rispettato nel suo naturale evolversi. Ma nel secolo scorso, e fino a qualche decennio fa, un incontrollato processo di urbanizzazione fatto di discariche di rifiuti, supportato da un selvaggio abusivismo edilizio e giustificato da una serie di irresponsabili azioni politiche, ne hanno compromesso seriamente l’equilibrio. Oggi con l’azione concreta del Parco Nazionale del Vesuvio e grazie alla presa di coscienza dei suoi abitanti, si sta assistendo a una piccola rinascita nel rispetto della natura e dell’ambiente in generale. Piccole aziende agricole, virtuose unità produttive composte anche da giovani e giovanissimi, stanno innescando una filiera produttiva di prodotti e attività biologici ed eco sostenibili. Si sta recuperando un processo produttivo rispettoso, che cerca di ricreare un’armonia tra uomo e territorio. L’itinerario visivo del fotografo Pino Miraglia va ad indagare la peculiarità di questo contesto e soprattutto della popolazione vesuviana, per scoprire se la trasmissione del sapere di generazione in generazione si è interrotta o se è ancora in atto.

Pino Miraglia, da circa 40 anni si aggira tra la , il teatro e il sociale cercando di raccontarle al meglio attraverso il suo sguardo. Si forma nel teatro di figura e di ricerca degli anni Ottanta con la cooperativa Lanterna Magica guidata da Francesco Silvestri e, in quel piccolo mondo, ma proficuo laboratorio di sperimentazione teatrale che era il Teatro Nuovo rinato a Napoli all’indomani del terremoto. Con Lanterna Magica si occupa del disegno luci degli e recita in gran parte delle produzioni 5Terra-Nera-FilippoApicoltore-ph%C2%A9Pino-Miraglia-7388-300x200 Il Sabato della Fotografia: Terra Nera, il libro di Pino Miraglia alla Sala Assolidella compagnia. Alla fine degli anni Ottanta si avvicina al linguaggio fotografico e ne fa il suo principale mezzo espressivo. Negli anni Novanta scrive e dirige alcuni spettacoli teatrali destinati al pubblico giovanile (Distanze, Madame Butterfly e Intifada e altre storie); gira un cortometraggio (Sogni) ed è presente in varie collettive di . Cura o collabora alla realizzazione di mostre e pubblicazioni con diverse del mondo della cultura (Giulio Baffi, Philippe D’Averio, Pietro Gargano, Elisabeth Gluckstein, Renato Marengo, Michael Pergolani, Gianni Pinto, Luciano Scateni, Federico Vacalebre). Instancabile Fotografo, direttore di scena e animatore culturale, è promotore di eventi legati alla fotografia d’autore in combinazione con altri linguaggi espressivi. Molto attivo nella fotografia di scena teatrale e punto di riferimento a Napoli nella fotografia musicale. Collabora con numerose compagnie teatrali; agenzie, festival e aziende legate alla musica. Attualmente continua la sua indagine visiva sui linguaggi giovanili e l’underground musicale sui cambiamenti sociali del territorio campano e sulla fotografia di ricerca. Dedica una buona parte della sua attività a progetti di inclusione e a favore dei giovani di Napoli e della sua periferia.

Share this content: